COMUNICATO — FIOM-CGIL Forlì-Cesena 14 ottobre 2025 Oggi si è svolta la prima assemblea con le lavoratrici e i lavoratori della SACIM dopo l’apertura della procedura di liquidazione giudiziale, ed è emerso con chiarezza che la SACIM ha tutte le potenzialità per continuare a lavorare e rilanciarsi. Per questo ci aspettiamo tempi brevi per l’asta e per la definizione del percorso di rilancio. Durante l’assemblea è emersa una forte preoccupazione tra le lavoratrici e i lavoratori, che vivono settimane di grande incertezza sul proprio futuro e su quello dell’azienda. Come FIOM conosciamo il territorio e il tessuto industriale: sappiamo che ci sono aziende e gruppi interessati all’acquisto della SACIM — alcuni di questi soggetti li abbiamo già incontrati e li stiamo seguendo. A tutti loro vogliamo rivolgere un messaggio netto: chiunque intenda rilevare la SACIM deve farlo con la certezza che i lavoratori e le lavoratrici non pagheranno il conto di un fallimento che non è stato causato da loro. Non siamo disponibili a far ricadere sul lavoro salari, diritti o posti di lavoro. Oggi, in assemblea, abbiamo ribadito che ogni ipotesi di acquisizione dovrà garantire:
•il mantenimento di tutti i livelli occupazionali;
•il mantenimento dei salari e delle condizioni contrattualivigenti;
•la salvaguardia dell’attività produttiva sul territorio.
A chi pensa di ridurre il personale, spostare produzioni o comprimere salari diciamo chiaramente che non resteremo a guardare.
Seguiamo con attenzione le fasi della procedura e resteremo accanto a tutte e tutti i lavoratori, con iniziative sindacali e azioni di tutela quando sarà necessario. Invitiamo le istituzioni locali e regionali a tenere un ruolo attivo per favorire una soluzione che salvi lavoro e produzione sul territorio.
FIOM CGIL Forlì Cesena



